AREA 2
Economia, industrie e cultura per gli anziani attivi
- Facilitare lo sviluppo o il consolidamento di filiere (produzione, assistenza, offerta di servizi) orientate ai bisogni di anziani integrati e proattivi negli ambienti di vita e nel contesto familiare, nonché in grado di prevenire l’involuzione cognitiva dell’anziano non autosufficiente;
- Rafforzare la rete sociale intergenerazionale per una presa in carico personalizzata nei servizi di welfare;
- Sostenere la creazione di una catena del valore industriale completa della silver economy orientando le imprese, gli attori socio-assistenziali, i soggetti legati al turismo e alla valorizzazione del patrimonio culturale
1. Soluzioni, prodotti e servizi a supporto dell’invecchiamento attivo
Il progetto SAFINA si impegna nello sviluppo di prodotti e soluzioni per supportare l’invecchiamento attivo. In collaborazione con aziende, associazioni, comunità e istituzioni, questa attività si basa sull’analisi dei bisogni degli anziani e delle dinamiche intergenerazionali. Questo segmento del progetto vede il supporto di UNIMC, MECCANO e INRCA, tramite approcci umanistici e metodi di analisi e trasferimento di conoscenze, integrati con tecnologie e metodologie digitali avanzate. I principali ambiti di intervento includono:
- Sviluppo di nutraceutici e alimenti funzionali: creazione di percorsi formativi sull’educazione alimentare e sviluppo di strumenti digitali per gli anziani, con focus sulla ristorazione collettiva e le mense per anziani.
- Accessibilità ai luoghi della cultura: progettazione di parchi e musei archeologici e culturali accessibili, superando barriere culturali, cognitive e psicosensoriali.
- Politiche legal e sociali: promozione di una vita sicura, armoniosa e inclusiva nelle aree urbane.
- Gioco, creatività e salute: sviluppo di strumenti per contrastare depressione e declino mentale e fisico.
2. Turismo sostenibile e inclusivo per la fruibilità del patrimonio culturale
Il progetto SAFINA si concentra anche sull’accessibilità dei servizi culturali per persone anziane con disabilità o fragilità , promuovendo soluzioni co-progettate per la fruibilità del patrimonio culturale. Questo approccio di welfare culturale, riconosciuto dall’OMS, mira a promuovere la salute degli anziani da una prospettiva biopsicosociale. Le aree di trasferimento delle conoscenze includono:
- Parchi archeologici e culturali: elaborazione di piani gestionali per collegare accessibilità e inclusione con l’obiettivo di valorizzare il turismo e lo sviluppo economico.
- Musei: progettazione e sviluppo di strumenti per l’accessibilità e l’inclusione dei siti museali.
- Ambienti interni e luoghi di vita: digitalizzazione di beni e archivi culturali.
- Turismo: progettazione di guide digitali accessibili e tour virtuali di facile fruizione.
- Strumenti innovativi trasversali: progettazione e realizzazione di strumenti innovativi per abbattere le barriere fisiche, sensoriali e cognitive.
3. Imprese sociali e servizi di assistenza sociale
Un altro aspetto chiave del progetto è la definizione di un’assistenza personalizzata per persone anziane con fragilità , proponendo soluzioni innovative per l’erogazione di servizi di assistenza sociale. Questo include:
- Diagrammi di flusso digitali: per la valutazione dell’inclusività delle persone con fragilità .
- Realizzazione di servizi socio-assistenziali: coinvolgendo case di cura per anziani e tecnologie come la domotica.
- Innovazioni di prodotto e di processo per l’impresa sociale: attraverso la
costruzione di un archivio integrato. - Centro specifico di raccolta dati: per personalizzare gli interventi
domiciliari e comunitari a favore degli anziani.